2017: un anno ricco di iniziative
L'estate e l'autunno 2016 hanno visto e stanno vedendo prendere corpo uno dei progetti più importanti delle Donne della Vite, la produzione del vino DiVento. Un vino ottenuto con un'attenzione particolare alla sostenibilità, dal vigneto al packaging passando per le tecniche di cantina, le cui bottiglie saranno cedute a scopo benefico, destinando l'intero ricavato al progetto Casa di Anita, una struttura per l'accoglienza e il reinserimento nella vita sociale e professionale delle bambine di strada a Nairobi (Kenia), gestita della onlus Amani. A breve dedicheremo ampio spazio a DiVento su questo sito, anche e soprattutto per fornire indicazioni sulle modalità per effettuare le offerte e aggiudicarsi così una o più bottiglie di DiVento, contribuendo a un importante progetto di valore sociale. La sostenibilità della filiera vitivinicola e le produzioni a basso impatto ambientale continueranno a essere un fondamentale filo conduttore delle nostre attività nei prossimi mesi e nel 2017 e ci porterà a partecipare ad eventi di carattere tecnico nei quali si parla di sostenibilità, ma anche a organizzare come Associazione visite ad aziende che si distinguano per scelte produttive improntate alla sostenibilità (come già fatto nei mesi passati) e momenti di discussione e formazione che abbiano al loro centro questo tema, ormai imprescindibile per i produttori che abbiano a cuore la tutela del territorio in cui operano, visto non come un semplice mezzo di produzione ma anche e soprattutto come un patrimonio da valorizzare. Sempre relativamente a questo tema nel 2017 proporremo con modalità ancora da definire un approfondimento relativamente agli LMR e alla tutela dell’operatore.
D'altronde la tutela del paesaggio viticolo, ma anche l'importanza di quest'ultimo nell'influenzare la piacevolezza percepita in un vino da parte del consumatore finale, è stato fin da subito un cavallo di battaglia delle Donne della Vite, che su di esso hanno costruito il progetto di ricerca Vino&Paesaggio: appuntamento la buio, culminato nell'importante raccolta di dati in occasione di Vinitaly 2016 presso lo stand dell'Associazione, proseguito con la presentazione di alcuni primi risultati desunti dalla parziale elaborazione dei dati nell'ambito di alcune manifestazioni e che si svilupperà ulteriormente con la presentazione dei risultati definitivi in occasione di Vinitaly 2017, con un evento dedicato. Nel frattempo non cesserà la raccolta di dati con postazioni di assaggio collocate in eventi che abbiano pertinenza con l'obiettivo della ricerca, grazie anche alla collaborazione con enti pubblici e privati.
Cultura&Diffusione continueranno a essere un obiettivo e al contempo una caratteristica connaturata agli eventi che organizzeremo, siano essi di carattere più squisitamente culturale - come la conferenza "Il mito di Adone", di cui daremo notizia a brevissimo, o la serie di appuntamenti che dedicheremo al valore delle viti antiche e della vite nei tempi antichi, proseguendo nel solco dell'evento del maggio 2016 dedicato alla Vigna di Leonardo, presso la Casa degli Atellani a Milano - o di taglio tecnico, come incontri di approfondimento su alcune tecniche e tecnologie produttive di più recente messa a punto oppure ancora quelli dedicati a innovative modalità di abbinamento cibo-vino. Non mancherà qualche momento più squisitamente culturale a sfondo viti-enologico per non dimenticarci di vivere ogni giorno la nostra professione come un’opportunità di crescita continua.
Obiettivo che ci prefiggiamo di raggiungere e che ancora perseguiremo nei mesi a venire - con modalità che renderemo note cammin facendo - è, infine, quello di creare e favorire contatti tra professionalità diverse che operano nel mondo vitivinicolo, per dar luogo a sinergie virtuose fra associati e fungere dunque da fulcro di aggregazione, da luogo privilegiato per lo scambio di idee e la nascita di progetti di ampio respiro nel mondo della vite e del vino. Senza mai dimenticare i principi ispiratori dell'Associazione: Etica, Estetica, Bellezza.